Il sistema posturale
Tutte le informazioni ricevute vengono elaborate dal SNC per avere la consapevolezza della posizione del corpo e poter impostare correttamente quanto voluto nei confronti nel mondo esterno e di sè stesso.
Se, nel tempo, sorgono problemi a qualsiasi livello, in un primo momento il Sistema cerca di compensare in qualche modo (spalla più alta, rotazioni del bacino, atteggiamenti scoliotici, vizi di appoggio plantare, testa inclinata …) fino a quando può, compatibilmente con le possibilità personali; ad un certo punto, però, questa capacità di compensare trova il suo limite proprio nella somma di questi “aggiustamenti” che sconfinano in “atteggiamenti” patologici.
Diviene fondamentale, a questo punto, correggere e cercare di riprogrammare il Sistema.
La ricerca di una postura “corretta” si esplica affrontando il problema a livello della causa e dando risposte agli effetti e, quindi, alla sintomatologia.
La causa del problema può riguardare uno dei tre livelli “cibernetici”
• Esterorecettori e Propriocettori: forniscono stimoli, input
• Centri superiori: svolgono le funzioni di integrazione, elaborazione, pianificazione,
risposta e controllo
• Effettori del movimento (muscoli): traducono in azioni, output, quanto elaborato dai centri
superiori
In questi casi avremo come effetti sollecitazioni osteoarticolari (con blocchi veri e propri), contratture (con accumulo di acido lattico e riduzione della performance), algie ecc.